Cosa fare ad Amalfi
Amalfi è un comune della provincia di Salerno in Campania, un'antica repubblica marinara che da il nome alla Costiera Amalfitana che, dal 1997 è stata dichiarata dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità. La sua fondazione viene fatta risalire ai Romani e, a partire dal 1800, prima fra le repubbliche marinare, Amalfi rivaleggiò con Pisa, Venezia e Genova per il controllo del Mar Mediterraneo. Il Codice Marittimo di Amalfi, meglio noto col nome di Tavole amalfitane, ebbe una grande influenza fino al XVII secolo.
Amalfi è uno dei più rinomati centri turistici della costa campana, conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo per le sue bellezze artistiche e naturali, il mare limpido e la ben sviluppata ricettività turistica. Il centro abitato di Amalfi, inconfondibile e pittoresco, si aggrappa agli sbalzi rocciosi dei monti Lattari ed ogni angolo, viuzza e piazzetta aprono prospettive che hanno incantato generazioni di viaggiatori. Chi visita Amalfi incontrerà un paesaggio romantico, fatto di ville e case addossate una all’altra e montagne a picco sul mare.
Il centro di Amalfi si articola in una serie di vicoli e stradine dove è possibile assaggiare il tipico cuoppo di pesce fritto e su cui domina maestosamente il Duomo, dedicato a Sant' Andrea, che ha una facciata a mosaici decorati e a cui si accede attraverso una imponente scalinata. Dal portico del Duomo è possibile accedere al Chiostro del Paradiso e alla Basilica del Crocifisso. Imboccando un vicoletto si raggiunge, attraverso strette e tortuose rampe e stradine, il cimitero monumentale che domina Amalfi e il centro di Atrani, passando per diversi splendidi e significativi luoghi, tra cui l’antico convento di San Francesco con il bellissimo chiostro. Particolarmente fiorente nella storia della città è l'idustria cartaria, produttrice della famosa e pregiata carta di Amalfi, ed è possibile visitare il Museo della Carta, situato in un antico mulino ad acqua, dove sono presenti le antiche macchine.